Descrizione
La silloge accoglie in quattro sezioni (“Personae”, “Delirium”, “Ultima” e “Nostos”) una selezione di poesie che si snodano lungo il corso dell’esistenza.
Come ciottoli a pelo d’acqua, volti e attimi riaffiorano al presente per il tramite urgente della parola: l’assenza del padre, la voce della nonna materna, la malattia e poi la morte, la solitudine, l’amore, il tradimento, la maternità.
La lima della poesia leviga e ricompone i singoli frammenti, per snudare la vena d’essenza che essi racchiudono.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.