Descrizione
La storica sigla editoriale già capofila del genere letterario delle antologie con le raccolte “Under 25” curate da Pier Vittorio Tondelli, torna alla narrativa con un progetto editoriale e letterario orientato a lanciare un importante segnale di rinnovamento. «Questa è una storia raccontata collettivamente. Una storia di desideri e di rivalità.» Potrebbero bastare queste poche parole per riassumere I persecutori, una sorta di concept-album in cui luoghi e personaggi raccontati da 19 tra i migliori narratori italiani – affiancati ad esordienti cui la casa editrice ha deciso di dare fiducia – sono intrecciati in un unico orizzonte. L’orizzonte di riferimento è quello del desiderio e della rivalità umana.
«In questa sorta di “romanzo collettivo”, la realtà umana viene interrogata a partire da dinamiche universali attraverso le quali la storia stessa agisce come elemento capace di sovvertire le nostre nozioni di ordine, virtù, chiara intelligenza morale e così via. E questo significa che non esiste accesso alla bontà che non passi attraverso la personale scoperta della nostra stessa complicità nell’ipocrisia, nella persecuzione, nell’impiego della violenza e dell’appropriazione come forma di risoluzione dei conflitti e di costruzione dell’identità. Da qui, il titolo della raccolta» si legge nella prefazione firmata dai curatori dell’antologia, Giulio Milani e Marco Rovelli. Storie di vittime e di carnefici s’incontrano e moltiplicano i propri eterni significati in maniera tale da comporre una mappa dei destini incrociati che resterà a lungo nella memoria del lettore.
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